ACCURATA SELEZIONE DELLE MIGLIORI QUALITA’ DI OLIVE

Il nostro olio nasce da un’accurata selezione delle migliori varietà di olive presenti in Calabria, resa possibile dalla radicata e capillare presenza sul territorio della nostra Cooperativa che, grazie alle più innovative tecniche di coltivazione, raccolta e lavorazione, seguite da una scrupolosa conservazione, assicura il mantenimento delle originarie caratteristiche del frutto.
Senza tralasciare un dato statistico di base, che pone la Calabria tra le prime regioni d’Italia nella produzione di olio di oliva, le cultivar (varietà di olive) predilette, sono tra quelle più rappresentative tra le centinaia presenti, in questo caso la Sinopolese e l’Ottobratica, dal cui bland nasce il nostro prodotto.
E’ buona prassi ormai anticipare la raccolta tra ottobre e i primi giorni di novembre, rinunciando quindi a rese di olio più copiose, pur di ottenere un prodotto che superi la rigida valutazione del panel test di analisi sensoriale dell’olio di oliva, al cui rigido giudizio sottoponiamo i campioni di olio dei nostri soci prima di poterlo acquisire e tradurlo in “Olio Lydoy“.
I produttori olivicoli, nostri associati, seguono un rigido manuale delle “buone pratiche agricole”, imposto dalla nostra Cooperativa, atto a garantire uniformità di procedure e di prodotto ottenuto.

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Territorio e raccolta

I nostri oliveti crescono in una posizione geografica e climatica privilegiata, con estati calde e inverni miti, che consentono all’olivo, pianta eliofila, di trovare le migliori condizioni di crescita, ideali per ottenere un olio dalle caratteristiche organolettiche uniche nel suo genere.
I nostri tecnici selezionano solo i migliori oliveti, con forma di allevamento a vaso, che consente di ottenere un’adeguata illuminazione di tutta la chioma, indispensabile per garantire un’elevata attività vegeto-produttiva dell’albero. Nelle foglie, infatti, grazie alla luce, avviene la trasformazione dell’anidride carbonica in composti organici, i carboidrati, dai quali per successive trasformazioni, prende origine la maggioranza dei composti necessari allo sviluppo dell’apparato radicale e quindi di quello aereo oltre che dei frutti.
Questa forma di allevamento consente di effettuare la raccolta meccanizzata con scuotitrici e agevolatori, mezzi tecnici indispensabili per preservare l’integrità delle olive e quindi ottenere un olio di qualità.
La raccolta è effettuata posizionando sotto la chioma degli alberi reti tessute con intreccio a maglia annodata, nel periodo migliore che viene stimato attraverso la misurazione degli indici di maturazione ed in particolare quando le curve di qualità, dovute alla presenza dei polifenoli, incontrano quelle di quantità in olio presente nelle olive.

Molinatura

Dopo la raccolta le olive vengono poste in cassette forate, per ottimizzarne l’areazione, e queste posizionate in luogo fresco ed asciutto prima di essere trasportate ai frantoi per la molitura entro le prime sei ore dal distacco.
Questo per prevenire il processo di deterioramento che inizia subito dopo la raccolta, quando si attivano le fasi naturali di ossidazione e fermentazione. Tali processi degenerativi aumentano con l’aumentare delle ore di stoccaggio, della temperatura di conservazione e della pressione meccanica che subiscono le olive una volta raccolte. L’individuazione dei frantoi non è anch’essa casuale, ma frutto di scelte strategiche oltre che di rigido adattamento alle procedure fissate dalla nostra Cooperativa. I frantoi facenti parte della nostra filiera produttiva, partecipano attivamente al programma di raccolta delle olive, tanto da ridurre al minimo i tempi di attesa prima della lavorazione; raccolta e trasformazione delle olive fanno parte di un rigido protocollo, coordinato dai nostri tecnici e concordato di volta in volta con le maestranze della produzione e con quelle della trasformazione.

Spremitura a freddo e Stoccaggio

Le olive, una volta giunte al frantoio, vengono scrupolosamente defogliate e lavate per poi essere frante con temperature di processo mai superiori ai 27 °C; questo per ottenere una spremitura a freddo, tale da non alterare le caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche dell’olio ottenuto.
Il rigido rispetto delle norme igienico-sanitarie, sta alla base della selezione dei frantoi facenti parte della nostra filiera produttiva.
Il successivo stoccaggio temporaneo degli oli ottenuti, è previsto negli stessi frantoi; questo avviene in grandi cisterne in acciaio alimentare inox, poste in ambienti a controllo costante della temperatura, immettendo nelle stesse azoto liquido fino a totale saturazione, tanto da prevenire ogni eventuale ipotesi di alterazioni. Questo processo di sostituzione dell’ossigeno con azoto liquido, seguito anche nella fase del successivo imbottigliamento che avviene solo nel nostro stabilimento, previene ogni ipotesi di ossidazione, e garantisce di mantenere nell’olio quelle peculiarità già presenti nell’oliva appena raccolta.